Gli orti verticali a Singapore

18.11.2013 18:53

[foto  MNDSingapore]

Mettete insieme una nazione molto ricca come Singapore (vanta un PIL di 239 miliardi di dollari) con la poca disponibilità di territorio per l'agricoltura e il progetto politico di aumentare l'indipendenza alimentare e otterrete Sky Green Farms.

È il progetto nato dalla collaborazione tra l'autorità agroalimentare di e veterinaria di Singapore e un'azienda locale, Sky Green, che si propone di divulgare le tecniche agricole in aree urbane con sistemi rispettosi per l'ambiente.

Si tratta di strutture in alluminio che formano dei veri e propri edifici verdi che ospitano colture vegetali destinati al consumo umano. Il sistema di "agricoltura verticale" funziona con torri in alluminio alte circa 10 metri al cui interno sono alloggiate delle vasche dedicate alla coltura su 38 livelli che possono ruotare grazie a un meccanismo a puleggia. Un sistema idraulico a ciclo chiuso aziona la rotazione della torretta permettendo alle vasche dove sono coltivati gli ortaggi di ruotare molto lentamente. Per fare un giro completo la torretta impiega circa otto ore permettendo alle colture di essere illuminate direttamente quando si trovano nella parte più alta e di venire innaffiate in corrispondenza della parte bassa.

[foto  MNDSingapore]

L'acqua utilizzata per alimentare le torrette rotanti viene riciclata all'interno del sistema ed utilizzata anche per innaffiare le verdure. Il consumo di energia stimato di ogni torretta è di 60 watt al giorno, l'equivalente di una lampadina.

Attualmente sono state realizzate 130 torri realizzate con un costo pari a 21 milioni di dollari ma l'azienda Sky Green prevede di ampliare il progetto entro pochi mesi per incrementare ancora di più la produzione di vegetali.

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