Aqualibrium garden - L'orto in casa

09.11.2013 15:22

© Aqualibrium Garden

Prima di presentare questo progetto dovremmo spiegare cosa si intende per coltivazione idroponica e acquaponica. Prendiamo la definizione da Wikipedia:

"Per coltivazione idroponica s'intende una delle tecniche di coltivazione fuori suolo: la terra è sostituita da un substrato inerte (argilla espansa, perlite, vermiculite, fibra di cocco, lana di roccia, zeolite ecc.). La pianta viene irrigata con una soluzione nutritiva composta dall'acqua e dai composti (per lo più inorganici) necessari ad apportare tutti gli elementi indispensabili alla normale nutrizione minerale. La tecnica è altrimenti conosciuta con il termine di Idrocoltura. La coltura idroponica consente produzioni controllate sia dal punto di vista qualitativo sia igienico-sanitario durante tutto l'anno. L'aggettivo idroponico deriva dal greco ύδωρ (acqua) + πόνος (lavoro)."

 

Ovviamente la funzione di ancoraggio che il terreno fornisce alla pianta in questo caso non può esistere per cui la pianta viene mantenuta in posizione legandola con fili o con dei sostegni. Questo tipo di coltura (a livello domestico) è indipendente dalla stagione in corso perché si possono compensare la luce e il calore con sistemi come le lampade a led fitostimolanti.

Andiamo ora a vedere cosa è la coltivazione acquaponica

"Per acquaponica si intende una tipologia di agricoltura mista ad allevamento sostenibile basata su una combinazione di acquacoltura e coltivazione idroponica, al fine di ottenere un ambiente simbiotico. In un sistema acquaponico l'acqua delle vasche per acquacoltura viene pompata in quelle idroponiche, in modo tale che le piante che vi si trovano possano filtrarla sottraendo diverse sostanze di scarto dei pesci, traendone contemporaneamente nutrimento. L'acqua così filtrata potrà quindi essere reimmessa nelle vasche per acquacoltura e riprendere il suo ciclo."

© Aqualibrium Garden

Unendo il concetto quindi di idroponica e acquaponica due studenti e un esperto di coltura idroponica hanno inventato il sistema "Aqualibrium Garden". Si tratta di un contenitore in policarbonato trasparente che può essere impilato. Nella parte inferiore che deve contenere l'acqua si trovano i pesci e nella parte superiore la coltura idroponica. Tra i due ambienti si sviluppa un rapporto simbiotico poiché l'acqua che proviene dal basso e alimenta le piante contiene la materia fecale nutriente per le piante. Per mezzo di una pompa l'acqua quindi viene filtata e ritorna nella vaschetta dei pesci. Il sistema se sviluppato su dimensioni più grandi può fornire anche pesci di considerevoli dimensioni per l'alimentazione.

© Aqualibrium Garden

Questo progetto, che nasce come un sistema modulare, può fornire ai consumatori il controllo di ciò che mangiano, evitando quindi pesticidi, ogm etc. tranquillamente dal soggiorno della propria casa. Il peso molto contenuto degli elementi (in quanto privi di terra) e la possibilità di moltiplicare le vaschette a seconda della produzione che si vuole ottenere rendono questo sistema particolarmente adatto all'uso in balcone o in appartamento.

Vi lasciamo con un video che spiega meglio il funzionamento di Aqualibrium (in inglese purtroppo!):