Amianto nelle piastrelle

27.03.2017 09:38

 

Molto spesso i pericoli per la nostra salute si annidano in posti inimmaginabili. È di ieri questo articolo del Fatto Quotidiano che racconta come la fabbrica che produce gran parte delle ceramiche presenti nei bagni di mezza Italia abbia utilizzato per anni a sua insaputa amianto per l'impasto delle piastrelle e dei sanitari.

Il materiale contaminato, proveniente dalla cava sarda di Orani in provincia di Nuoro, ha principalmente messo a rischio la salute di chi per anni ha lavorato nel processo produttivo e probabilmente gli operai che hanno posato le piastrelle che devono essere tagliate a misura, polverizzando così piccole particelle di amianto che se inalate possono causare patologie legate all'apparato respiratorio.

Il prodotto finito nelle nostre case non è però pericoloso se non si rompe o si scheggia. È solo in quel caso che le particelle potrebbero volatilizzarsi e finire nell'aria. Pertanto il consiglio è quello di controllare il proprio bagno alla ricerca di eventuali scheggiature ed eventualmente intervenire riparando la scheggiatura con delle apposite paste bicomponenti e smalti (esistono diversi kit in commercio per questo scopo) facendo attenzione a non polverizzare ulteriormente la ceramica in fase di riparazione.