RistrutturareBio

Recuperatori di calore integrati negli infissi

01.12.2014 10:51

I recuperatori di calore stanno, ogni giorno di più, conquistando il mercato delle abitazioni sostenibili e ecologiche. Il funzionamento del recuperatore di calore è molto semplice. L'aria degli ambienti interni viene estratta attraverso un ventilatore e grazie a uno scambiatore di calore cede (durante i mesi invernali) calore all'aria che immettiamo dall'esterno verso il nostro ambiente. Verrà immessa quindi aria più calda rispetto alla temperatura esterna. Durante i mesi estivi la cosa funziona analogamente ma al contrario.

Il sistema oltre a evitare inutili sprechi di energia (poiché portiamo nell'ambiente un'aria preriscaldata in inverno e un po' più fresca in estate) migliora la qualità dell'aria interna degli ambienti e elimina i fastidiosi effetti di condensa legati molto spesso all'estrema tenuta all'aria degli infissi moderni.

Esistono diversi tipi di recuperatori di calore ma oggi vorremmo parlarvi di sistemi integrati agli infissi.

Diverse case di serramenti producono questo tipo di aeratori che oltre a migliorare le qualità dell'aria si integrano perfettamente nell'architettura degli ambienti. In particolare la Siegenia e la Schüco si sono prodigate nella realizzazione di questi impianti con due prodotti esteticamente validi e funzionali.


La tedesca Schüco realizza un sistema integrato all'infisso di recuperatore di calore molto interessante integrato nell'infisso e che migliora le caratteristiche di qualità dell'aria degli ambienti indoor.

 

Il sistema è dotato di filtro che purifica l'aria esterna eliminando il polline, polveri sottili e allergeni ed è in grado di recuperare il calore dell'aria interna fino al 45%. Alcuni sensori inoltre permettono un controllo dell'accensione del meccanismo in funzione dell'umidità e al contenuto di CO2 dell'ambiente interno. Anche il grado di rumorosità risulta contenuto e rende adatto questo tipo di aerazione alle camere da letto.

Anche Siegenia produce recuperatori di calore integrati nel serramento che possono raggiungere un recupero del calore fino al 62%. Il recuperatore della Siegenia è dotato di luci a led che si accendono nel momento in cui occorre cambiare il filtro. Grazie al suo ridotto spessore (10 cm) può essere installato indifferentemente nell'architrave, nel davanzale o verticalemente a fianco dell'infisso e tra gli optional presenta un sensore in grado di misurare oltre all'umidità interna la presenza di VOC (composti organici volatili) e quindi stabilire quando è necessario effettuare il ricambio d'aria della stanza.

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